Ingredienti
Per il riso
Riso Venere 1 Kg
Finocchietto selvatico n°1 mazzetto
Acqua fredda 2,7 l
Dado di pesce 20 gr
Burro 200 gr
Sale 20 gr
Parmigiano grattugiato 100 gr
Per la farcitura
Sarde freschissime 1 Kg
Cipolla bianca n°1
Pinoli 50 gr
Uva passa 50 gr
Filetti di acciughe sotto sale n°4
Olio extravergine di oliva n°1/2 bicchiere
Zafferano n°1 bustina
Sale e pepe q.b.
Brodo di finocchietto 300 ml
Burro 15 gr
Farina “00” 15 gr
Sale n°1 pizzico
Per panatura e frittura
Acqua 4 dl
Farina “00” 200 gr
Pangrattato
Olio di semi di arachidi/soia 1 litro
Preparazione
Cottura del riso:
Fate bollire per 1 ora in una pentola capiente 2,7 dl di acqua, il dado di pesce e il finocchietto selvatico lavato. Mettete da parte 300 ml di brodo. Togliete il finocchietto, scolatelo, strizzatelo, tritatelo e tenetelo da parte. Aggiungete il burro, il dado e il sale. Aggiungete il riso, mescolate una prima volta e attendere che riprenda a bollire, mescolate nuovamente e abbassate il fuoco senza mescolare più, finché il riso non avrà assorbito tutta l’acqua, poi aggiungete il parmigiano. Amalgamate e rovesciate il contenuto della pentola in un largo contenitore e fate raffreddare.
Preparazione della farcitura:
Fate rinvenire l’uva passa in acqua tiepida per 30 minuti. Pulite le sarde e tagliatele a pezzi. Tritate finemente la cipolla. Versate l’olio in una padella, mettetevi la cipolla e i filetti di acciughe dissalati, soffriggete il tutto finché i filetti di acciughe non si sciolgono. Aggiungere le sarde e fatele rosolare. Unire il finocchietto tritato, salate, pepate e fate cuocere per 5 minuti.
Aggiungete l’uva passa scolata, i pinoli e le bustine di zafferano sciolte in poca acqua. Mescolare, completare la cottura e spegnere il fuoco quindi far raffreddare in frigorifero insieme al riso.
Sciogliete il burro a fuoco basso e aggiungete la farina e 1 pizzico di sale. Fate tostare per 2-3 minuti (deve rimanere bianco). Aggiungete il brodo al finocchietto bollente. Mescolate con una frusta per evitare la formazione di grumi, portate a bollore e da quando la salsa comincerà ad addensarsi cuocete per altri 10 minuti. Regolate di sale e fate raffreddare in frigorifero con riso e sarde. Mescolate sarde e salsa.
Preparazione degli arancini:
Per formare gli arancini utilizzate i pratici stampi Arancinotto.
Riempite di riso la base dello stampo, fino all’orlo. Coprite con il coperchio e tenendolo ben saldo introducete lo stantuffo. Successivamente inserite un po’ di condimento e richiudete con un altro po’ di riso pressandolo col fondo dello stantuffo. Togliete il coperchio e capovolgete lo stampo per far uscire l’arancino finito.
Panatura e frittura:
Gli arancini vanno passati in una pastella leggera, fatta da acqua e farina, piuttosto liquida
e poi nel pangrattato. Successivamente vanno fritti in un tegame con abbondante olio di semi. Appena l’olio sarà ben caldo immergetevi uno o più arancini in modo che vengano completamente sommersi dall’olio.
Fateli imbiondire ed appena avranno assunto un bel colore dorato tirateli fuori e fateli intiepidire su della carta assorbente.
Realizzata Da Mimma Scinardo Ratto