sabato 30 settembre 2017
Torta delizia a limone
preparazione dividere 5 tuorli dagli albumi e montare gli albumi a neve ben ferma con 75 g di zucchero dopo aver montato bene gli albumi incorporare un uovo alla volta cercando di non smontare il composto poi aggiungere la scorza di un limone continuare a incorporare poi mettere 70 g di olio di semi di girasole e 50 g di farina ben setacciata aggiungere al composto anche mezza fialetta di aroma a limone mettere il composto in forno preriscaldato per 15min a 180 g una volta cotto lasciar raffreddare nel frattempo montare 500 ml di panna aggiungere 2vasetti di yogurt a limone da 125 ognuno il succo di un limone e l'altra mezza fialetta prendere il dolce fare delle strisce nel senso di lunghezza di 5 cm mettere una bagna a limoncello o in alternativa acqua e limone mettere un po di crema e formare una girella ricoprire con la panna avanzata livellare bene con una spatola e decorare con altri ciuffetti di panna e limone..
Realizzati da Maria de Angelis
TORTINO DI FAGIOLINI E PATATE
Ingredienti per 4 persone : 450 gr di fagiolini verdi 500 gr di patate 1 cipolla piccola 2 uova 50 gr di parmigiano grattugiato Maggiorana 1 spicchio d'aglio Prezzemolo 60 gr di mortadella affettata Olio extravergine d'oliva Pangrattato Sale e pepe.
Preparazione: Lessare le patate intere per circa 40 minuti, scolarle, sbucciarle e passarle al setaccio, poi raccogliere il purè in una terrina. Spuntare e lessare i fagiolini per 20 minuti, scolarli e metterli nel mixer con la mortadella, la cipolla affettata, il parmigiano, le uova, l' aglio sbucciato e schiacciato, la maggiorana e il prezzemolo. Tritare il tutto fino a ridurre in purè, poi incorporarlo alle patate, regolare di sale e pepe, condire con 2 cucchiai di olio e mescolare. Ungere una tortiera di 24 cm e spolverizzarla di pangrattato. Versare il composto di fagiolini nella teglia, livellare bene, cospargere la superficie di pangrattato, irrorare con olio e passare in forno caldo a 180 * per 20 minuti. Accendere il grill negli ultimi 5 minuti di cottura per gratinare. Servire il tortino freddo o tiepido.
Buon appetito! ! !
fonte Le ricette di EMY
ASPARAGI AVVOLTI DA SCAMORZA AFFUMICATA
Ingredienti x 2 persone 1 bel mazzo di asparagi (anche surgelati ) Scamorza affumicata pomodori costoluti o pachino sale e pepe
Pulire gli asparagi e lessarli in poca acqua o a vapore. Scolateli e teneteli in caldo. Tagliate la scamorza a fette alte 1/2 cm. Tagliate i pomodorini a cubetti e conditeli con olio, sale e pepe. Mettete in uno stampo o una pirofila uno strato di scamorza, copritela con gli asparagi e infine con altra scamorza. Passate in forno ventilato qualche minuto e poi sotto il grill a gratinare. Servite con i pomodori.
Buon appetito! !!!
fonte Le ricette di EMY
MELANZANE PROFUMATE
Ingredienti per 3 persone 1 mozzarella fresca 6 fette di pane casereccio Basilico Sale Aglio 1 melanzana grande
Tagliare a fette la melanzana e grigliarle. Condirle con olio, sale e aglio ( che poi toglierete) Mettetele sulle fette di pane. Tagliare la mozzarella in pezzi piccoli e poneteli sulle melanzane. Chiudete con le altre fette di pane e mettete in forno fino a quando la mozzarella non sarà filante. Infine servite i toast profumandoli con una grande foglia di basilico.
Buon appetito
fonte Le ricette di EMY
FRITTELLE DI MELANZANE
Ingredienti per 4 persone 4 melanzane 100 gr di formaggio pecorino grattugiato 3 uova Olio per friggere Sale e pepe
Sbucciate le melanzane e fatele lessare in acqua salata. Scolatele e schiacciatele con una forchetta, eliminando l acqua in eccesso, finché non si forma una poltiglia. Appena fredde aggiungere le uova, il formaggio, sale e pepe. Lasciare riposare in frigo almeno un paio d'ore e poi friggere le frittelle in olio bollente.
Buon appetito!!!
fonte Le ricette di EMY
giovedì 28 settembre 2017
Hamburger di spinaci: gustosi, sani e a bassissimo contenuto calorico
Sei ti piacciono gli hamburger, ma sei costretto ad evitarli per via della dieta o per problemi di salute, questa ricetta farà al caso tuo.
Questi hamburger di spinaci, oltre ad essere gustosissimi, sono straricchi di sostanze nutritive, proprietà e benefici per la nostra salute.
Ingredienti: 400 grammi di spinaci (congelati o freschi), 2 albumi d’uovo, 60 grammi di cipolla tagliata a pezzi, 110 grammi di formaggio grattugiato, 110 grammi di pane integrale grattugiato, 1 cucchiaino di pepe nero, 1/2 cucchiaino di aglio in polvere e sale.
Preparazione degli hamburger di spinaci Mescola tutti gli ingredienti fino a mescolarli bene fra loro. Aiutandoti con uno stampo, dai alla preparazione la classica forma di hamburger. Cucinali a fuoco medio in una padella antiaderente. Puoi anche cucinarle al forno.
fonte
Questi hamburger di spinaci, oltre ad essere gustosissimi, sono straricchi di sostanze nutritive, proprietà e benefici per la nostra salute.
Ingredienti: 400 grammi di spinaci (congelati o freschi), 2 albumi d’uovo, 60 grammi di cipolla tagliata a pezzi, 110 grammi di formaggio grattugiato, 110 grammi di pane integrale grattugiato, 1 cucchiaino di pepe nero, 1/2 cucchiaino di aglio in polvere e sale.
Preparazione degli hamburger di spinaci Mescola tutti gli ingredienti fino a mescolarli bene fra loro. Aiutandoti con uno stampo, dai alla preparazione la classica forma di hamburger. Cucinali a fuoco medio in una padella antiaderente. Puoi anche cucinarle al forno.
fonte
FRITTELLE DI SPINACI
Ingredienti x 4 persone 500 gr di spinaci surgelati 200 gr di caprino 2 uova 2 cucchiai di parmigiano grattugiato 20 gr di burro Pangrattato 1 cucchiaio di farina Olio di semi Sale
Fate scongelare gli spinaci lessandoli in un dito di acqua. Scolateli, strizzateli, tagliateli e passateli in padella con il burro, facendoli asciugare e insaporire, salare. In una terrina schiacciate il caprino con una forchetta, unite gli spinaci freddi, le uova e il parmigiano. Amalgamate bene il composto e formare delle palline. Se risultasse troppo morbido aggiungete un cucchiaio di farina. Schiacciate le palline fra le mani, per appiattirle un po', quindi passatele nel pangrattato e friggetele nella olio finché non saranno dorate in modo uniforme. Asciugatele, salatele leggermente e servitele calde.
Buon appetito!
fonte Le ricette di EMY
Spaghetti Al Nero Di Seppia
ingredienti 200 g Zafferano 1 bustina Scalogno 1/2 Olio Extravergine D’oliva q.b. Prezzemolo q.b. Panna 2 cucchiai Brodo Vegetale 5 bicchieri Gamberetti 250 g Gamberi 6 Mazzancolle 15 Vino Bianco 1 bicchiere
Preparazione
Per il condimento Ungere la padella con un filo d’olio, sminuzzare uno scalogno e soffriggere. Aggiungere nella padella il prezzemolo tritato e metà quantità di gamberi, gamberetti e mazzancolle e cuocere per qualche minuto. lasciateli rosolare e aggiungete il vino bianco e lasciatelo sfumare. nel frattempo prendete una pentola, aggiungete l’acqua e portatela ad ebollizione e mettete la pasta. dopo 15 minuti circa scolatela e aggiungetela alla padella col condimento e unite il tutto aggiungete la crema di zafferano e amalgamate Per la crema: Prendete una pentola per fare il brodo vegetale utilizzando: acqua 2l,1 carota, 2 gambi di sedano,1 cipolla eventualmente aggiungete le teste dei gamberi in modo da insaporire, portate a bollore dopodiché abbassate leggermente la fiamma e lasciate cuocere per circa mezz’ora,aggiungete i gamberetti restanti e lasciateli cuocere per 5 minuti. nel frattempo preparate il frullatore ad immersione. una volta cotti i gamberetti, scolateli e metteteli nel bicchiere e sminuzzateli col frullatore ad immersione successivamente aggiungete 2 cucchiai di panna,olio q.b, 1 bustina di zafferano,sale q.b, brodo vegetale,parmigiano. Frullate nuovamente fino ad ottenere un composto omogeneo e non troppo liquido, aggiustate di sale e lanciatela riposare fino a che non sarà cotta la pasta.
Fonte Colleghe Al Forno
mercoledì 27 settembre 2017
SPAGHETTI AI TRE FORMAGGI
Oggi vi mostreremo come preparare un primo piatto molto semplice e molto conosciuto ma in una variante un po’ particolare. Stiamo parlando degli spaghetti ai 4 formaggi, un primo piatto delicato ma dal gusto deciso e intenso. È una ricetta che vi prenderà davvero pochissimo tempo, ideale se siete tornati a casa dopo una giornata di lavoro stancante e non volete dedicare troppo tempo alla preparazione della cena, oppure per un piacevole pranzo insieme alle amiche. Oppure ancora potrete preparala ai vostri bambini al ritorno da scuola. La variante che oggi vi proponiamo deve la sua particolarità all’aggiunta di un formaggio inusuale ma dal gusto morbido e deciso: il cheddar. Il cheddar è un formaggio che dona un gusto delicato ma nello stesso tempo molto intenso alle pietanze a cui si accompagna.
INGREDIENTI PER LA PREPARAZIONE DEGLI SPAGHETTI AI TRE FORMAGGI:.. 240 gr. di spaghetti Burro 1 tazza di panna Formaggio cheddar 100 gr. 100 gr. di mozzarella 100 gr. di parmigiano aglio in polvere Prezzemolo tritato qb
Pancetta o prosciutto cotto (opzionale) Come preparare gli SPAGHETTI AI TRE FORMAGGI: Mettere l’acqua a bollire in una pentola. In una grande casseruola aggiungere un po’ di burro. Aggiungere uno spicchio d’aglio schiacciato e lasciate soffriggere fin quando non si sarà dorato. Lasciar riposare il burro almeno dieci minuti in modo che si insaporisca con l’aglio. Salare l’acqua della pentola quando avrà raggiunto l’ebollizione e aggiungere gli spaghetti. Per quanto riguarda la quantità, regolatevi ad occhio. Noi consigliamo circa 60 gr. di spaghetti per ciascuna persona. Lasciateli cuocere per circa 10 minuti.
A questo punto aggiungere la panna al burro e riscaldare a fuoco lento fin quando la panna non avrà perso la sua consistenza acquosa. Adesso è il momento di aggiungere il cheddar al composto. Una volta amalgamato il tutto, aggiungere il parmigiano e la mozzarella tagliata a dadini. Mescolare accuratamente il tutto, sempre sul fuoco e a fiamma bassa, fin quando il composto non sarà diventato una salsa densa e cremosa. In una casseruola a parte mettete a scaldare un po’ di burro e versate la pancetta a dadini, per far sì che il grasso si sciolga un po’. Attenzione a non lasciarla troppo sul fuoco, deve rimanere morbida.
Una volta trascorsi i 10 minuti, scolate gli spaghetti, copriteli con la salsa ai tre formaggi e cospargete il tutto con prezzemolo e pancetta. Il vostro delizioso primo è pronto!
WEB
INGREDIENTI PER LA PREPARAZIONE DEGLI SPAGHETTI AI TRE FORMAGGI:.. 240 gr. di spaghetti Burro 1 tazza di panna Formaggio cheddar 100 gr. 100 gr. di mozzarella 100 gr. di parmigiano aglio in polvere Prezzemolo tritato qb
Pancetta o prosciutto cotto (opzionale) Come preparare gli SPAGHETTI AI TRE FORMAGGI: Mettere l’acqua a bollire in una pentola. In una grande casseruola aggiungere un po’ di burro. Aggiungere uno spicchio d’aglio schiacciato e lasciate soffriggere fin quando non si sarà dorato. Lasciar riposare il burro almeno dieci minuti in modo che si insaporisca con l’aglio. Salare l’acqua della pentola quando avrà raggiunto l’ebollizione e aggiungere gli spaghetti. Per quanto riguarda la quantità, regolatevi ad occhio. Noi consigliamo circa 60 gr. di spaghetti per ciascuna persona. Lasciateli cuocere per circa 10 minuti.
A questo punto aggiungere la panna al burro e riscaldare a fuoco lento fin quando la panna non avrà perso la sua consistenza acquosa. Adesso è il momento di aggiungere il cheddar al composto. Una volta amalgamato il tutto, aggiungere il parmigiano e la mozzarella tagliata a dadini. Mescolare accuratamente il tutto, sempre sul fuoco e a fiamma bassa, fin quando il composto non sarà diventato una salsa densa e cremosa. In una casseruola a parte mettete a scaldare un po’ di burro e versate la pancetta a dadini, per far sì che il grasso si sciolga un po’. Attenzione a non lasciarla troppo sul fuoco, deve rimanere morbida.
Una volta trascorsi i 10 minuti, scolate gli spaghetti, copriteli con la salsa ai tre formaggi e cospargete il tutto con prezzemolo e pancetta. Il vostro delizioso primo è pronto!
WEB
PEPERONI IMBOTTITI
Ingredienti per 4 persone : 2 peperoni grandi o 4 piccoli Olio d'oliva 1 kg di melanzane 2 spicchi d'aglio 100 gr di capperi 200 gr di olive nere di Gaeta snocciolate 3 acciughe sott' olio Sale e pepe Origano Pangrattato
Preparazione : Bruciacchiare i peperoni sulla fiamma per eliminare la pellicola esterna; togliere semi e filamenti bianchi. In 1/ 2 bicchiere di olio far soffriggere le melanzane tagliate a dadini, scolarle e metterle da parte. Nella stessa padella aggiungere 2 cucchiai di olio e rosolarci l'aglio , unire i capperi sminuzzati, le olive nere; le acciughe a pezzetti, sale, pepe, origano e tanto pangrattato quanto ne occorre per far amalgamare i vari Ingredienti. Aggiungere infine le melanzane che avevamo messo da parte e amalgamare bene il tutto. Farcire con questo composto i peperoni e cuocere per circa 25 - 30 minuti in forno moderatamente caldo.
Buon appetito! ! ! !
fonte Le ricette di EMY
PASTA CON FILETTI DI ORATA
Ingredienti per 4 persone : 4 filetti di orata Olio extravergine d'oliva Sale e pepe 1 spicchio d'aglio Polpa di pomodoro Pasta a piacere
Preparazione : Sfilettare e spellare l' orata; rosolare i filetti da entrambi i lati in una padella con poco olio e uno spicchio d'aglio. Sgocciolare i filetti e metterli da parte. Versare nella stessa padella un bicchiere di polpa di pomodoro , salare e pepare. Far cuocere qualche minuto, dopodiché unire i filetti di orata e portare il tutto a cottura. Cuocere la pasta e condirla con il sugo di orata.
Buon appetito! ! ! !
fonte Le ricette di EMY
DITALONI CON FAGIOLI E SALSICCIA
Ingredienti per 4 persone 350 gr di pasta tipo ditali grossi 1 scatola di fagioli cannellini 2 pomodori freschi per il sugo 1 carota 1 spicchio d'aglio 1/2 cipolla 200 gr di salsiccia 1/2 bicchiere di vino bianco Sale e pepe
Fare un trito con la carota e la cipolla e farli soffriggere con l olio e l aglio. Unire la salsiccia sbriciolata e i pomodori a dadini piccoli, rosolare leggermente e sfumature con il vino. Subito dopo unire mezzo bicchiere di acqua calda e far cuocere altri 5 minuti. Unire i fagioli salare e pepare e portare a cottura. Lessare la pasta al dente e farla saltare con il condimento e servire.
Buon appetito!!!!
fonte Le ricette di EMY
PASTA CON ZUCCHINE E PORCINI
Ingredienti x 4 2 zucchine 150 gr di funghi porcini o misti 1 spicchio d'aglio Sale e pepe Pasta a piacere ( io ho usato le trofie fresche ) Parmigiano grattugiato
Tagliare le zucchine in tre parti e poi a bastoncini. Far scaldare l'olio in una padella e rosolare le zucchine. Aggiungere i funghi e far insaporire. Aggiustare di sale e pepe. Unire l aglio e portare a cottura. Lessare la pasta ed unirla al dente al condimento e far saltare. Spolverizzare con il parmigiano e servire.
Buon appetito! !!!
fonte Le ricette di EMY
MACCHERONCINI CON RAGÙ DI CARCIOFI
Ingredienti x 6 2 spicchi di aglio 8 carciofi (anche surgelati ) 3 acciughe salate 100 gr di olive nere 500 gr di maccheroncini
Pulire i carciofi e tagliarli a spicchi sottili. Scaldare l'olio con gli spicchi d'aglio e toglierli appena hanno preso colore. Unire le acciughe lavate, diliscate e a pezzetti. Farle disfare ed unire le olive e subito dopo i carciofi. Date qualche minuto di cottura a fuoco piuttosto vivace, poi abbassate la fiamma e lasciate cuocere 15 minuti circa (se necessario aggiungere un po di acqua calda ). Salare con moderazione e pepare. Cuocere la pasta e farla saltare insieme ai carciofi
fonte Le ricette di EMY
CROSTATA DI CARCIOFI E RICOTTA
Ingredienti 6 carciofi (anche surgelati) 250 gr di ricotta 1 rotolo di pasta sfoglia 1 uovo +1 per spennellare la pasta 50 gr di parmigiano Sale e pepe 20 gr di burro
Pulire i carciofi e tagliarli a fettine sottili. Aggiungere il burro in una padella e poi i carciofi con un po' di acqua. Farli cuocere per una decina di minuti con un coperchio, salare e pepare. Mettere la ricotta in una terrina con sale,pepe, parmigiano e 1 uovo, amalgamare il tutto. Mettere la pasta sfoglia in uno stampo e metterci sopra i carciofi raffreddati ma non tutti. Alcuni sminuzzati vanno aggiunti alla ricotta. Aggiungere la ricotta sopra i carciofi, ripiegare i bordi intorno della pasta sfoglia e formare un cordoncino. Spennellare la torta con un uovo sbattuto ed infornare a 180* per 30 minuti circa.
fonte Le ricette di EMY
lunedì 25 settembre 2017
Muffin della nonna
ricettina: 320 gr di farina.. 170 gr di latte.. 180 gr di zucchero.. 2 uova.,.90 gr di burro.. mezza bustina di lievito per dolci.. per il ripieno : crema pasticcera.. pinoli..mettere in una pirofila farina..lievito..latte ..uova..zucchero e burro ammorbidito.. mescolare con una spatola il tutto e mettere un cucchiaio di impasto in ogni pirottino..
mettere poi un cucchiaino di crema pasticcera morbida e poi riempire fino a tre quarti del pirottino con altro impasto base.. decorare con pinoli e inofrnare a 180 gradi per 25 minuti e poi 10 minuti a 160..
buon appetito
Realizzata da Camilla Soffritti
Come Preparare La Torta Della Nonna (Ricetta Genuina)
La Torta della Nonna è una delle ricetta a cui siamo più affezionati. Vediamo come prepararla facilmente grazie al nostro preparato per crema pasticcera.
Deliziosa, soffice e irresistibile, la torta della nonna, grazie al preparato per crema pasticcera Dolciepani, sarà un momento di gioia da condividere con i propri cari, alla fine di ogni pasto. Solo a pensare al nome di questa splendida torta viene l’acquolina in bocca: emblema della genuinità, questo classico della cucina tradizionale italiana è a base di pasta frolla, crema pasticcera e una montagna di pinoli. Scopriamo assieme la ricetta!
Curiosità ...... Anche gli etruschi adoravano la crema pasticcera. Si chiamava tyropatinam ed era riuscita a conquistare il palato anche degli Antichi Romani: ideata dai Rasenna, si preparava con uova, miele e latte ed era l’emblema dell’amore per la buona cucina che caratterizzava uno dei popoli più affascinanti della storia dell’umanità. La crema pasticcera, regina dei nostri dolci, in epoca etrusca veniva servita fredda, con un pizzico di pepe nero fresco appena macinato.
Ingredienti Per la pasta frolla 2 Uova Medie 450 g di Farina 00 160 g di zucchero 200 g di burro freddo La scorza di un limone
Per la crema pasticcera 250 g di Preparato per Crema Pasticcera Dolciepani 920 ml di latte intero o acqua Per guarnire 25 g di pinoli Zucchero a velo a piacere
Preparazione della Torta della
Nonna Per preparare la torta della nonna iniziamo dalla pasta frolla. Versare in un mixer la farina e il burro appena tirato fuori dal frigo e tagliato a pezzetti. Azionare il robot fino a ottenere una sabbiatura. Versare il composto su una spianatoia, creare una conca al centro e versare lo zucchero. Al centro, unire anche le uova. Aggiungere la scorza di limone e mescolate gli ingredienti. Formare un panetto di pasta frolla, schiacciare e coprire con della pellicola da cucina. Lasciare a riposo in frigorifero per almeno 30 minuti. Passiamo alla crema pasticcera. Versare il preparato per Crema Pasticcera Dolciepani nell’acqua o nel latte. Agitare con una frusta fino a ottenere un composto omogeneo e cremoso. Far riposare per qualche minuto e smuovere nuovamente. La consistenza della crema può essere modificata in base al proprio gusto, diminuendo o aumentando la quantità di preparato.
Tirare fuori dal frigo la pasta frolla e lavorarla bene, fino a ottenere un disco di spessore pari a 2-3 mm. Consiglio: per lavorare meglio la pasta, inserirla tra due fogli di carta da forno. Imburrare e infarinare uno stampo da crostate da 26 cm, arrotolare la pasta frolla sul mattarello e srotolarla nello stampo. Premere delicatamente il fondo per farla aderire bene. È sufficiente utilizzare la pressione delle dita. Eliminare l’eccesso di pasta che servirà per creare la copertura. Bucherellare il fondo con una forchetta e versare sull’impasto la crema pasticcera. Lavorare gli avanzi di pasta frolla con il mattarello per ottenere un nuovo disco di pasta frolla. Stendere il disco sulla teglia e ricoprire la base della torta. Bucherellare la superficie e cospargere di pinoli. Infornare in forno statico preriscaldato a 160°C per 50 minuti nel ripiano inferiore. Dopodiché, spostarla nel piano al centro e aumentare la temperatura fino a portarla a 180°C: cuocere per altri 10 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare la torta. Spolverizzare con dello zucchero a velo
Nota
La torta della nonna può essere conservata in frigo per un paio di giorni.
È possibile preparare la variante aperta: sarà sufficiente saltare il passaggio 8 e 9, cospargendo la crema pasticcera con i pinoli e lo zucchero a velo. Provatela anche con lo zucchero a velo vanigliato!
Se dovesse avanzare della pasta frolla, potrete congelarla e riutilizzarla in futuro per altre occasioni speciali.
fonte www.dolciepani.it
Deliziosa, soffice e irresistibile, la torta della nonna, grazie al preparato per crema pasticcera Dolciepani, sarà un momento di gioia da condividere con i propri cari, alla fine di ogni pasto. Solo a pensare al nome di questa splendida torta viene l’acquolina in bocca: emblema della genuinità, questo classico della cucina tradizionale italiana è a base di pasta frolla, crema pasticcera e una montagna di pinoli. Scopriamo assieme la ricetta!
Curiosità ...... Anche gli etruschi adoravano la crema pasticcera. Si chiamava tyropatinam ed era riuscita a conquistare il palato anche degli Antichi Romani: ideata dai Rasenna, si preparava con uova, miele e latte ed era l’emblema dell’amore per la buona cucina che caratterizzava uno dei popoli più affascinanti della storia dell’umanità. La crema pasticcera, regina dei nostri dolci, in epoca etrusca veniva servita fredda, con un pizzico di pepe nero fresco appena macinato.
Ingredienti Per la pasta frolla 2 Uova Medie 450 g di Farina 00 160 g di zucchero 200 g di burro freddo La scorza di un limone
Per la crema pasticcera 250 g di Preparato per Crema Pasticcera Dolciepani 920 ml di latte intero o acqua Per guarnire 25 g di pinoli Zucchero a velo a piacere
Preparazione della Torta della
Nonna Per preparare la torta della nonna iniziamo dalla pasta frolla. Versare in un mixer la farina e il burro appena tirato fuori dal frigo e tagliato a pezzetti. Azionare il robot fino a ottenere una sabbiatura. Versare il composto su una spianatoia, creare una conca al centro e versare lo zucchero. Al centro, unire anche le uova. Aggiungere la scorza di limone e mescolate gli ingredienti. Formare un panetto di pasta frolla, schiacciare e coprire con della pellicola da cucina. Lasciare a riposo in frigorifero per almeno 30 minuti. Passiamo alla crema pasticcera. Versare il preparato per Crema Pasticcera Dolciepani nell’acqua o nel latte. Agitare con una frusta fino a ottenere un composto omogeneo e cremoso. Far riposare per qualche minuto e smuovere nuovamente. La consistenza della crema può essere modificata in base al proprio gusto, diminuendo o aumentando la quantità di preparato.
Tirare fuori dal frigo la pasta frolla e lavorarla bene, fino a ottenere un disco di spessore pari a 2-3 mm. Consiglio: per lavorare meglio la pasta, inserirla tra due fogli di carta da forno. Imburrare e infarinare uno stampo da crostate da 26 cm, arrotolare la pasta frolla sul mattarello e srotolarla nello stampo. Premere delicatamente il fondo per farla aderire bene. È sufficiente utilizzare la pressione delle dita. Eliminare l’eccesso di pasta che servirà per creare la copertura. Bucherellare il fondo con una forchetta e versare sull’impasto la crema pasticcera. Lavorare gli avanzi di pasta frolla con il mattarello per ottenere un nuovo disco di pasta frolla. Stendere il disco sulla teglia e ricoprire la base della torta. Bucherellare la superficie e cospargere di pinoli. Infornare in forno statico preriscaldato a 160°C per 50 minuti nel ripiano inferiore. Dopodiché, spostarla nel piano al centro e aumentare la temperatura fino a portarla a 180°C: cuocere per altri 10 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare la torta. Spolverizzare con dello zucchero a velo
Nota
La torta della nonna può essere conservata in frigo per un paio di giorni.
È possibile preparare la variante aperta: sarà sufficiente saltare il passaggio 8 e 9, cospargendo la crema pasticcera con i pinoli e lo zucchero a velo. Provatela anche con lo zucchero a velo vanigliato!
Se dovesse avanzare della pasta frolla, potrete congelarla e riutilizzarla in futuro per altre occasioni speciali.
fonte www.dolciepani.it
domenica 24 settembre 2017
Scegli un simbolo e scopri quale fase della vita stai affrontando adesso:
Viviamo tutti su cambiamenti mentre progrediamo attraverso la vita; questo è inevitabile. Ma, sorprendentemente, non ha niente a che fare con l'età! Secondo lo psicologo svizzero Carl Jung, questi passaggi hanno a che fare con chi siamo e il nostro scopo nella vita. Hai scelto il simbolo? Ora guarda quello che dice della tua attuale fase di vita: Simbolo 1 - Atleta La fase atleta è la meno matura tra tutte le fasi della vita. E' caratterizzato da un'ossessione con l'aspetto e il fisico. La fase dell'atleta può essere essere narcisistica, critica o addirittura entrambi, Un esempio tipico di questo è l'adolescenza, ma anche la gente creata dai genitori narcisistici.
Simbolo 2 - Guerriero Mentre mandiamo avanti la fase dell'atleta, raggiungiamo la fase del guerriero. Qui è dove iniziamo a assumerci la responsabilità e abbiamo il desiderio di avere successo nella vita. I nostri obiettivi sembrano essere un po' più chiari. Simbolo 3 - Dichiarazione La fase della dichiarazione è un grande passo in avanti. Questa fase è spesso legata a far crescere bambini, e si concentra in portarli a una vita migliore. Tuttavia, non si tratta solo di creare i figli - si tratta di lasciare un'eredità. Questo è il momento migliore per riflettere su ciò che hai raggiunto, non solo per te, ma anche per gli altri nella tua vita. Simbolo 4 - Spirituale La fase spirituale è l'ultima della vita. In questa fase, ci rendiamo conto che siamo più di quello che accumuliamo: che siano soldi, amici, beni, buone azioni. Ci rendiamo conto che siamo esseri spirituali in un viaggio di vita che non ha alcun vero inizio e fine. La fase spirituale consiste nel rilasciare la luce nelle persone, agire senza aspettative, avere senza possedere.
Simbolo 2 - Guerriero Mentre mandiamo avanti la fase dell'atleta, raggiungiamo la fase del guerriero. Qui è dove iniziamo a assumerci la responsabilità e abbiamo il desiderio di avere successo nella vita. I nostri obiettivi sembrano essere un po' più chiari. Simbolo 3 - Dichiarazione La fase della dichiarazione è un grande passo in avanti. Questa fase è spesso legata a far crescere bambini, e si concentra in portarli a una vita migliore. Tuttavia, non si tratta solo di creare i figli - si tratta di lasciare un'eredità. Questo è il momento migliore per riflettere su ciò che hai raggiunto, non solo per te, ma anche per gli altri nella tua vita. Simbolo 4 - Spirituale La fase spirituale è l'ultima della vita. In questa fase, ci rendiamo conto che siamo più di quello che accumuliamo: che siano soldi, amici, beni, buone azioni. Ci rendiamo conto che siamo esseri spirituali in un viaggio di vita che non ha alcun vero inizio e fine. La fase spirituale consiste nel rilasciare la luce nelle persone, agire senza aspettative, avere senza possedere.
Budino di cacao
Ingredienti: 1 lt di latte 100 gr di zucchero 100 gr di burro 100 gr di cacao 100 gr di farina panna montata q.b. per decorare
Procedimento: Stemperare tutti gli ingredienti con il latte freddo aggiunto poco per volta. Mettere sul fuoco e fare bollire per 5 minuti. Versare il tutto in uno stampo da budino e mettere in frigorifero almeno 6 ore
fonte
INVOLTINI DI POLLO
INGREDIENTI: 8 fettine di pollo battute 8 fette di prosciutto cotto 8 fettine di emmental 4 uova pangrattato olio di semi per frittura sale farina
PREPARAZIONE: Stendete le fettine di pollo, salatele leggermente, quindi sopra ognuna di esse stendete una fettina di prosciutto ed una fettina di formaggio. Arrotolate le fettine di pollo, ripiegando il bordo, e formate degli involtini. Fermate gli involtini con degli stuzzicadenti.Battete le uova, salatele leggermente. Passate gli involtini nelle uova battute, quindi nella farina, poi nuovamente nelle uova ed infine nel pangrattato.Adesso scaldate l’olio per friggere in una padella e friggete due o tre involtini per volta. Quando la panatura sarà ben dorata e croccante, scolate gli involtini con una schiumarola, posateli su della carta assorbente e poi serviteli ancora ben caldi in tavola.
fonte
Spaghetti con pesce spada
Ingredienti 150 g.spaghetti una fetta di pesce spada 5 pomodorini aglio prezzemolo olio ricotta affumicata
Procedimento: tagliare a cubetti il pesce e passato in padella con aglio e olio...ho aggiunto i pomodorini...salato e fatto cuocere...anzi quando ho messo il pesce ho anche sfumato con il vino...lo stavo dimenticando... ho lessato la pasta e padellato unendo anche ricotta dura affumicata....
fonte
Penne alla Boscaiola
Ingredienti: 320 g di pasta tipo penne 2 salsicce 1 carota 1 scalogno 5 pomodorini 10 funghi champignon vino bianco
In una padella soffriggere la carota con la cipolla tritati finemente, aggiungere la salsiccia e sgranarla bene. Sfumare con il vino, quando il vino è ben evaporato, mettere i funghi e i pomodorini quindi lasciare cuocere per 10 minuti. Regolare di sale e pepe. Scolare la pasta direttamente nella padella e saltarla per qualche minuto. Pronta per essere servita. A piacere spolverizzare con del pecorino.
fonte
Spaghetti ai ricci di mare
Ingredienti: 400g di spaghetti 40g di ricci di mare 1 spicchio di aglio 50g di vino bianco 1 ciuffo di prezzemolo peperoncino q.b. olio extravergine di oliva q.b. sale q.b. pepe q.b.
Preparazione: Lavare e tritare il prezzemolo. Aprire i ricci di mare con le forbici, tagliando la parte superiore; estrarre con un cucchiaino il frutto e metterlo in una ciotola. In una padella con l’olio e lo spicchio di aglio, adagiare il frutto dei ricci; rosolare e bagnare con il vino bianco; lasciare evaporare; aggiungere il peperoncino a pezzetti e cuocere a fiamma vivace per 15 minuti. Portare a ebollizione una pentola con l’acqua salata; immergere gli spaghetti; cuocerli e scolarli. Disporre gli spaghetti nel piatto da portata; versare il sugo dei ricci; spolverare con il prezzemolo tritato; condire la preparazione con l’olio, il sale e il pepe.
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Farfalle al salmone
Ingredienti per 4 persone: 400 gr di pasta tipo farfalle 200 gr di salmone 1 cipolla 200 ml di panna da cucina mezzo bicchiere di vino bianco secco 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva sale pepe prezzemolo
Preparazione In un tegame fate appassire con l’olio e qualche goccia d’acqua la cipolla tritata, aggiungete il salmone spezzettato e fatelo rosolare per 5 minuti insieme alla cipolla mescolando continuamente. Aggiungete il vino, fatelo evaporare e unite la panna. Portatela ad ebollizione, salate e pepate, fatela cuocere qualche secondo poi spegnete e unite un trito di prezzemolo. Lessate la pasta in abbondate acqua bollente salata, e prima di scolarla conservate una tazzina dell’acqua di cottura. Scolate la pasta e conditela con la salsa di panna e salmone, stemperando con un pò d’acqua di cottura se dovesse risultare troppo asciutta.
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Tagliatelle alle noci
Ingredienti: 250g tagliatelle all’uovo (secche) 150g noci tritate un cucchiaio di burro 50g mascarpone 6 cucchiai di panna (io ho usato un vasetto di YoChef) maggiorana (fresca o secca) aglio (pochissimo) sale q.b.
Procedimento: Sgusciare le noci e tritarle (io ne ho tritato una parte finemente, altra parte in maniera più grossolana). In una padella far sciogliere un cucchiaio scarso di burro (o margarina) e lasciar insaporire le noci a fuoco bassissimo nel burro con un po’ di aglio (meglio lasciarlo in camicia e toglierlo subito). Cuocere la pasta in acqua salata e intanto in una ciotola (abbastanza capiente da ricevere poi la pasta) amalgamare il mascarpone, la panna e le noci aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Scolare la pasta al dente, condire con la salsa alle noci, aromatizzare con la maggiorana e servire. A piacere spolverare con un po’ di parmigiano. Molto buona!
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Penne al Pistacchio
Ingredienti per 4 persone: 350 g di penne, 1 cipollina, 200 g di pistacchi tritati 80 g di prosciutto cotto o pancetta (facoltativo) 200 g di panna da cucina, parmigiano grattugiato, sale, pepe e una noce di burro
Preparazione: Soffriggere nel burro una cipollina tritata Unire i pistacchi tritati e fare insaporire Aggiungere una confezione di panna liquida, sale e pepe e fare cuocere. A piacere, si può unire prosciutto cotto a pezzettini o pancetta Lessare al dente le penne, scolarle e farle mantecare assieme alla panna al pistacchio. Prima di servire, aggiungere parmigiano grattugiato.
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Pasta alla Norma
Ingredienti: (per 4 persone) 350 gr di pasta (di solito si usano penne, ma si possono utilizzare anche spaghetti) 2 melanzane medie ½ lt di passata di pomodoro o 600 gr di pomodoro fresco 200 gr di mozzarella o ricotta salata Sale, pepe, aglio, basilico e olio q.b.
Potete utilizzare sia le melanzane a fette che fatte a cubetti, scegliete voi come preferite. Tagliate le melanzane come preferite e friggetele, fatele poi perdere olio su della carta da cucina. In una casseruola aggiungete dell’olio e dell’aglio, fatelo soffriggere senza fargli prendere colore, aggiungete la passata di pomodoro e portate a cottura aggiungendo abbondante basilico.
Portate a bollore dell’acqua salata, cuocete la pasta al dente, conditela con il sugo, aggiungete adesso le melanzane se le avete fatte a cubetti, mescolate e servite, aggiungendo invece adesso le fette di melanzane, spolverizzando di ricotta salata o parmigiano.
Ricetta realizzata
Da
Virgilio Foti
Terremoto Centro Italia, dei soldi donati nemmeno un euro per i comuni colpiti
Grazie alla solidarietà degli italiani più di 33 milioni di euro erano stati raccolti con gli Sms l'indomani del terremoto che il 24 agosto 2016 ha fatto crollare diversi comuni del Centro Italia. Nemmeno un euro di questi soldi sono giunti nelle casse del comuni colpiti. A dirlo è Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, dal palco di Atreju, la festa di Fratelli d'Italia. La Procura ha aperto un'indagine - lo riporta Il Fatto Quotidiano - e il pubblico ministero di Rieti sentirà nei prossimi giorni Pirozzi sulle donazioni mai arrivate.
“Io penso che tutte le persone che hanno versato due euro con gli Sms l’abbiano fatto per Amatrice, per Norcia, per Arquata…per tutti quei comuni che il 24 agosto hanno subito il dramma”. Sono le parole che il sindaco di Amatrice pronuncia ad Atreju. E continua: “Hanno deciso di non dare nulla non rispettando la volontà popolare. E questo è devastante perché poi la gente non crede più a nulla”. Addirittura - sempre a detta di Pirozzi - quella che lui chiama “una commissione di saggi che tanto saggi non sono” aveva deciso di destinare parte di quei soldi per una pista ciclabile a Civitanova, comune non colpito da sisma. Il primo cittadino di Amatrice ringrazia gli italiani per i soldi donati perchè lui "ha sentito tanta solidarietà", ma conferma che purtroppo "i fondi degli sms non sono giunti".
Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano nei prossimi giorni Pirozzi sarà convocato dai magistrati che hanno aperto un fascicolo contro ignoti e avviato indagini specifiche sugli Sms solidali. La Procura di Rieti, infatti, vuole verificare la correttezza o meno della raccolta e dell'assegnazione dei fondi attraverso i messaggi da 2 euro che molti hanno inviato subito dopo il terremoto.
Sindaco Accumoli: "Iter poco trasparente, Comuni non avvisati" - Anche il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci, raggiunto dalle telecamere di Tgcom24, ha confermato le parole di Pirozzi. "Sappiamo che c'è stata una commissione che doveva avere il compito della distrubuzione dei fondi per i comuni più compiti come Arquata del Tronto, Accumoli e Amatrice", afferma Petrucci spiegando che però "noi non siamo stati avvisati".
"Nessuno ha beneficiato dei fondi tranne Arquata che era venuta a conoscenza dei fondi e aveva fatto richiesta per il finanziamento della ricostruzione della sede comunale". "Gli altri comuni non sono stati coinvolti, non hanno messo un bando per la presentazione dei progetti". L'iter quindi "non è stato molto trasparente". La colpa dunque non è delle amministrazioni: "Noi non siamo stati avvisati - ribadisce -. O si ripartivano in maniera equa per territorio o si istituiva un bando". E non è stato fatto nulla di ciò.
La Protezione civile risponde: "Nessun euro donato è sparito" - Il dipartimento della Protezione civile sottolinea che "nessun euro donato dagli italiani è sparito. Infatti, i fondi raccolti, come stabilito nel Protocollo d'intesa con gli operatori della comunicazione e della telefonia, nonché dalla legge 229 del 2016 che ne disciplina il funzionamento, sono destinati a interventi in favore dei territori colpiti dal sisma". Lo afferma il dipartimento, aggiungendo che le donazioni sono nella contabilità del commissario straordinario.
fonte Tgcom24
“Io penso che tutte le persone che hanno versato due euro con gli Sms l’abbiano fatto per Amatrice, per Norcia, per Arquata…per tutti quei comuni che il 24 agosto hanno subito il dramma”. Sono le parole che il sindaco di Amatrice pronuncia ad Atreju. E continua: “Hanno deciso di non dare nulla non rispettando la volontà popolare. E questo è devastante perché poi la gente non crede più a nulla”. Addirittura - sempre a detta di Pirozzi - quella che lui chiama “una commissione di saggi che tanto saggi non sono” aveva deciso di destinare parte di quei soldi per una pista ciclabile a Civitanova, comune non colpito da sisma. Il primo cittadino di Amatrice ringrazia gli italiani per i soldi donati perchè lui "ha sentito tanta solidarietà", ma conferma che purtroppo "i fondi degli sms non sono giunti".
Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano nei prossimi giorni Pirozzi sarà convocato dai magistrati che hanno aperto un fascicolo contro ignoti e avviato indagini specifiche sugli Sms solidali. La Procura di Rieti, infatti, vuole verificare la correttezza o meno della raccolta e dell'assegnazione dei fondi attraverso i messaggi da 2 euro che molti hanno inviato subito dopo il terremoto.
Sindaco Accumoli: "Iter poco trasparente, Comuni non avvisati" - Anche il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci, raggiunto dalle telecamere di Tgcom24, ha confermato le parole di Pirozzi. "Sappiamo che c'è stata una commissione che doveva avere il compito della distrubuzione dei fondi per i comuni più compiti come Arquata del Tronto, Accumoli e Amatrice", afferma Petrucci spiegando che però "noi non siamo stati avvisati".
"Nessuno ha beneficiato dei fondi tranne Arquata che era venuta a conoscenza dei fondi e aveva fatto richiesta per il finanziamento della ricostruzione della sede comunale". "Gli altri comuni non sono stati coinvolti, non hanno messo un bando per la presentazione dei progetti". L'iter quindi "non è stato molto trasparente". La colpa dunque non è delle amministrazioni: "Noi non siamo stati avvisati - ribadisce -. O si ripartivano in maniera equa per territorio o si istituiva un bando". E non è stato fatto nulla di ciò.
La Protezione civile risponde: "Nessun euro donato è sparito" - Il dipartimento della Protezione civile sottolinea che "nessun euro donato dagli italiani è sparito. Infatti, i fondi raccolti, come stabilito nel Protocollo d'intesa con gli operatori della comunicazione e della telefonia, nonché dalla legge 229 del 2016 che ne disciplina il funzionamento, sono destinati a interventi in favore dei territori colpiti dal sisma". Lo afferma il dipartimento, aggiungendo che le donazioni sono nella contabilità del commissario straordinario.
fonte Tgcom24
Il fidanzato di Malgioglio: ecco svelata la sua identità e i dettagli della loro relazione.
La sfera privata del cantautore Cristiano Malgioglio è nel mirino del gossip. Il suo essere vago e in merito all’identità del suo attuale pasrtner non sta facendo altro che fomentare la morbosa curiosità del pubblico, bramoso di sapere chi ha gli ha rubato il cuore.
Non molti mesi fa, Cristiano Malgioglio ha avuto occasione di parlare apertamente del suo passato e della sua vita sentimentale attuale. Sebbene Malgioglio sia sempre stato per indole una persona misteriosa e vaga per ciò che concerne il suo orientamento sessuale e le sue love story, quest’anno si è lasciato andare in un’intervista tv.
Silvia Toffanin – storica conduttrice di Verissimo – è riuscita a far confessare al cantante dettagli esclusivi sul suo partner. Un sabato pomeriggio dello scorso aprile – nel corso della trasmissione di Canale 5 – la curiosa Silvia Toffanin ha estorto, un po’ di informazioni a Cristiano Malgioglio.
Malgioglio ha rivelato al pubblico in studio e a casa di essere fidanzato da ben dieci anni: “Ho una storia d’amore da 10 anni a Dublino. La compagnia aerea è diventata ricca con i miei biglietti di andata e ritorno. È un amore importante, è l’amore della mia vita. Non svelo il nome… Va bene, posso dirvelo: si chiama Michael“. si tratta di un uomo irlandese che ha stregato il cuore di Malgioglio da ben un decennio e lo renda pazzamente felice.
Ma da adesso il quesito che attanaglierá i fan di Cristiano sarà il seguente: riuscirà il Grande Fratello VIP a portare in studio il fidanzato Michael? Il misterioso irlandese accetterà di mostrarsi per accontentare il suo compagno?
Nelle prossime settimane la produzione del GF potrebbe addirittura preparare qualche filmato a sorpresa, a meno che Malgioglio non abbia chiesto agli autori del reality di non approfondire la sua sfera personale.
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Ecco i 19 comandamenti della Montessori per crescere meglio i bambini
Oggi i bambini hanno una vita che può dirsi sicuramente spensierata sotto molti aspetti: giocano, vanno a scuola, possono godere di ogni tipo di supporto e di ambienti adatti alla loro crescita. Ma tutto ciò è stato reso possibile anche grazie a Maria Montessori, la più importante pedagogista italiana (sebbene definirla solamente così sarebbe riduttivo, dal momento che fu anche un ottimo medico ed una grande neuropsichiatra). La Montessori ideò il metodo educativo che oggi prende il suo nome, e che è ancora adottato come modello standard da moltissime scuole non solo materne, ma anche primarie e secondarie di tutto il mondo.
Uno dei lasciti più noti della Montessori furono i suoi “19 comandamenti” sull’educazione del bambino. Andiamo a vederli insieme.
Primo: il bambino impara da ciò che lo circonda. Un chiaro monito per i genitori a non dare cattivi esempi.
Secondo: Se critichi un bambino troppo spesso, imparerà a giudicare gli altri. Le critiche costruttive servono alla crescita, ma l’accanimento promuove solo la cattiveria.
Terzo: Se ti congratuli spesso con un bambino, imparerà ad apprezzare ciò che fanno gli altri.
Quarto: Se ti atteggi in modo scontroso con un bambino, sarà anche lui molto litigioso. Siate voi i primi a dare l’esempio.
Quinto principio della Montessori: Se sei corretto con un bambino, lui lo sarà anche nella vita.
Sesto: Se deridi troppo spesso un bambino, diventerà timido ed insicuro. Un punto che diventa particolarmente delicato non solo per il rapporto con gli adulti, ma anche quando si parla di bullismo.
Settimo: Se fai sentire un bambino al sicuro, imparerà ad avere fiducia negli altri. Anche questo comandamento ruota attorno alla necessità di creare uno spazio sicuro dove i bambini possano crescere e alimentare la propria fiducia.
Ottavo principio: Se disprezzi spesso un bambino crescerà con un senso di colpa. Particolarmente
interessante il nono: Se incoraggi un bambino ad esporre il suo pensiero e prendi in considerazione ciò che dice, aumenterà l’autostima in se stesso. Ricordatevi che i bambini non sono solo recipienti da riempire: anche loro possono avere ottime idee. La maggiore esperienza non vi dà ragione in automatico.
Decimo: Se ti mostri accondiscendente con un bambino, imparerà ad essere paziente. Quest’ultimo è stato particolarmente abusato negli ultimi decenni, essere indulgenti è un conto, viziare e darla sempre vinta un altro.
L’undicesimo comandamento recita: Se supporti tuo figlio in ciò che pensa, sarà sicuro di se stesso; il
dodicesimo: Se un bambino cresce in un atmosfera piacevole e se lo si fa sentire utile e capace, imparerà a riconoscere l’amore.
Il tredicesimo ammonisce a non parlare male dei figli, specialmente in loro presenza,
mentre il quattordicesismo è: Se ti concentri a far prevalere il bene intorno ad un bambino, allora il male non troverà posto. Anche qui la genetica gioca la sua parte irrinunciabile, ma in linea di massima molto comportamenti potenzialmente criminali possono essere mitigati tramite l’educazione.
Il quindicesimo comandamento chiede di ascoltare sempre ciò che un bambino ha da dire, mentre il
sedicesimo ammonisce nell’essere pazienti nei confronti degli errori dei bimbi: stanno imparando a formarsi una morale. Col suo diciassettesimo comandamento la Montessori chiede ai genitori di essere sempre presenti quando i figli hanno bisogno di un aiuto,
mentre il diciottesimo consiste nell’incoraggiarlo e farlo sentire all’altezza del mondo che ha attorno.
Diciannovesimo ed ultimo principio: Mostra al bambino sempre il modo più giusto di fare qualsiasi cosa. Mostragli come dare il meglio che può. Anche qui, nessuno è perfetto, non lo sono i bambini e non lo sarà la nostra educazione. Ma fare sempre del nostro meglio è il minimo che possiamo fare.
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Uno dei lasciti più noti della Montessori furono i suoi “19 comandamenti” sull’educazione del bambino. Andiamo a vederli insieme.
Primo: il bambino impara da ciò che lo circonda. Un chiaro monito per i genitori a non dare cattivi esempi.
Secondo: Se critichi un bambino troppo spesso, imparerà a giudicare gli altri. Le critiche costruttive servono alla crescita, ma l’accanimento promuove solo la cattiveria.
Terzo: Se ti congratuli spesso con un bambino, imparerà ad apprezzare ciò che fanno gli altri.
Quarto: Se ti atteggi in modo scontroso con un bambino, sarà anche lui molto litigioso. Siate voi i primi a dare l’esempio.
Quinto principio della Montessori: Se sei corretto con un bambino, lui lo sarà anche nella vita.
Sesto: Se deridi troppo spesso un bambino, diventerà timido ed insicuro. Un punto che diventa particolarmente delicato non solo per il rapporto con gli adulti, ma anche quando si parla di bullismo.
Settimo: Se fai sentire un bambino al sicuro, imparerà ad avere fiducia negli altri. Anche questo comandamento ruota attorno alla necessità di creare uno spazio sicuro dove i bambini possano crescere e alimentare la propria fiducia.
Ottavo principio: Se disprezzi spesso un bambino crescerà con un senso di colpa. Particolarmente
interessante il nono: Se incoraggi un bambino ad esporre il suo pensiero e prendi in considerazione ciò che dice, aumenterà l’autostima in se stesso. Ricordatevi che i bambini non sono solo recipienti da riempire: anche loro possono avere ottime idee. La maggiore esperienza non vi dà ragione in automatico.
Decimo: Se ti mostri accondiscendente con un bambino, imparerà ad essere paziente. Quest’ultimo è stato particolarmente abusato negli ultimi decenni, essere indulgenti è un conto, viziare e darla sempre vinta un altro.
L’undicesimo comandamento recita: Se supporti tuo figlio in ciò che pensa, sarà sicuro di se stesso; il
dodicesimo: Se un bambino cresce in un atmosfera piacevole e se lo si fa sentire utile e capace, imparerà a riconoscere l’amore.
Il tredicesimo ammonisce a non parlare male dei figli, specialmente in loro presenza,
mentre il quattordicesismo è: Se ti concentri a far prevalere il bene intorno ad un bambino, allora il male non troverà posto. Anche qui la genetica gioca la sua parte irrinunciabile, ma in linea di massima molto comportamenti potenzialmente criminali possono essere mitigati tramite l’educazione.
Il quindicesimo comandamento chiede di ascoltare sempre ciò che un bambino ha da dire, mentre il
sedicesimo ammonisce nell’essere pazienti nei confronti degli errori dei bimbi: stanno imparando a formarsi una morale. Col suo diciassettesimo comandamento la Montessori chiede ai genitori di essere sempre presenti quando i figli hanno bisogno di un aiuto,
mentre il diciottesimo consiste nell’incoraggiarlo e farlo sentire all’altezza del mondo che ha attorno.
Diciannovesimo ed ultimo principio: Mostra al bambino sempre il modo più giusto di fare qualsiasi cosa. Mostragli come dare il meglio che può. Anche qui, nessuno è perfetto, non lo sono i bambini e non lo sarà la nostra educazione. Ma fare sempre del nostro meglio è il minimo che possiamo fare.
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sabato 23 settembre 2017
Buona notte
Buona notte a chi dipinge questa notte con milioni di stelle. A chi vive nel niente sognando il tutto. A chi ha in tasca una speranza e mai la perderà... (cit.)
Calamarata con tonno fresco ai profumi di terra:
Tonno fresco,pomodori san marzano melanzana aglio prezzemolo rosmarino,olio evo calamarata trafilata al bronzo.
In una padella scaldare l'olio aggiungere il rosmarino tritato al coltello l'aglio e far imbiondire togliere l'aglio e aggiungere i pomodori tagliati a pezzettini senza buccia,dopo 5minuti e la volta della melanzana anch'essa tagliata a dadini per du e porzioni bastano due fette.nel frattempo lessare la pasta, arrivata a meta cottura aggiungere in padella i tocchetti di tonno ed un po di acqua di cottura,una vota pronta la pasta aldente saltarla nella padella con il sugo per un paio di minuti impiattate spolverando con prezzemolo tritato e che dire buon pranzo
Realizzati Da Flaviano Iammarino
PASTA AI CARCIOFI E CIPOLLE
Ingr x 6 persone 500 gr di pasta lunga 300 gr di cipolle 120 gr di burro 6 carciofi (anche surgelati ) Formaggio grattugiato Vino bianco secco brodo di verdure olio sale e pepe
Affettare le cipolle a velo e farle stufare con un filo d'olio ed un pizzico di sale. Pulire i carciofi e tagliarli a lamelle sottili ed unirli alle cipolle e far insaporire. ( io ho usato quelli surgelati). Unire un bicchiere di vino bianco secco e lasciare evaporare. Aggiungere tanto brodo sufficiente a coprire la verdura e lasciare cuocere finché l'intingolo non sarà ristretto ed i carciofi morbidissimi. Cuocere la pasta ed unirla ai carciofi insieme al burro, un pizzico di sale ed il pepe. Saltare la pasta per farla insaporire e quindi unire il formaggio grattugiato.
fonte Le ricette di EMY
SFORMATINI PATATE E CAROTE
ingredienti6 grosse patate 4 carote 1 cipolla 1 uovo Grana grattugiato Pangrattato Galbanino Pirottini di carta
Far bollire le patate con le carote, nel frattempo far soffriggere la cipolla. Appena tiepide schiacciare le verdure e impastarle con l'uovo, il grana, poco pangrattato e la cipolla fredda. Fare delle polpette e dentro mettere un dadino di Galbanino. Passarle nel pangrattato e adagiarle nei pirottini e infornare a 200- 220* fino a doratura.
fonte Le ricette di EMY
FRITTELLINE DI GAMBERI
ingredienti300 gr di farina 00 100 gr di farina di ceci 300 gr di cipolle bianche 100 gr di prezzemolo (facoltativo ) Sale 300 gr di gamberi sgusciati Olio per friggere
In un tegame di acciaio mescolare la cipolla tritata con il prezzemolo e i gamberi a pezzetti, le farine, un pizzico di sale e acqua fino ad ottenere un impasto di giusta consistenza, ne troppo denso né troppo liquido. Lasciate riposare l' impasto per 3 ore. Mettere a scaldare l' olio e quando avrà raggiunto la temperatura di 160* versate a cucchiaiate l' impasto. Lasciate dorare bene le frittelline da un lato, quindi con una paletta giratele e lasciatele cuocere bene dall'altro.
fonte Le ricette di EMY
Peschine ferraresi
ingredienti500 gr di farina.. 130 gr di zucchero.. 130 gr di burro.morbido. 2 uova.. 70 ml di latte.. mezza bustina di lievito per dolci.. una grattatina di scorza di limone biologico.. alchermes.. crema di nocciole,, zucchero semolato...
procedimento impastare farina zucchero burro uova latte lievito e limone fino ad ottenere una frolla morbida.. fare tante palline medio piccole e disporle su una placca da forno e cuocere a 180 gradi per 20-25 minuti.. una volta gonfiate e raffreddate unirle due a due con la crema di nocciole e inzupparle nell alchermes e arrotorarle nello zucchero.. buona merenda
Realizzati da Camilla Soffritti
FRITTATA AL FORNO CON RICOTTA E SPINACI
5 uova 250 gr di ricotta 100 gr di emmentaler Burro Pangrattato Formaggio grattugiato Cipolla 500 gr di spinaci
Far rosolare la cipolla ed unire gli spinaci e far cuocere con il coperchio. Appena cotti scolarli e tritarli. Sbattere le uova con sale e pepe, unire la ricotta e mescolare. Poi unire il formaggio grattugiato, l' emmentaler grattugiato. Infine unire gli spinaci. Imburrare e spolverizzare con il pangrattato uno stampo, versare il composto e passare in forno già caldo a 180* X 30-40 minuti.
fonte Le ricette di EMY
SALSICCE CON PEPERONI, CIPOLLE, POMODORI E ACETO.
Ingredienti Salsicce 4-5 pomodori freschi e maturi 1-2 peperoni Aceto bianco Cipolle bianche abbondanti
Affettare le cipolle e farle rosolare a fuoco basso con il coperchio. Aggiungere i peperoni a fettine e farli rosolare con il coperchio. Spellare i pomodori in acqua bollente, togliere i semi e aggiungerli ai peperoni e far cuocere per circa un'ora a fuoco basso con il coperchio, salare moderatamente. Aggiungere le salsicce e farle cuocere aperte a libro sempre con il coperchio. Togliere il coperchio, spruzzare con l'aceto, pepare e servire.
fonte Le ricette di EMY
FEJOADA
ING. X 4 PERS. 500 gr di costine di maiale 2 cipolle olio 250 gr. di pancetta 2 spicchi d'aglio 1 peperone verde 1 kg di fagioli neri 3 pomodori 200 gr di salsiccia sale Acqua
Bollire le costine per dieci minuti in acqua. Affettare le cipolle e rosolarle in padella con olio. Aggiungere la pancetta, l'aglio ed il peperone tagliato a pezzetti. Unire anche i fagioli, i pomodori a dadini e la salsiccia spezzettata. Aggiungere le costine. Salare un po e aggiungere un po di acqua calda e cuocere coperto per 40-45 minuti
fonte Le ricette di EMY
BISCOTTI MARMORIZZATI
Ingr x 180 biscotti: 375 gr di farina 00 125 gr di zucchero a velo 1 pizzico di sale 1 uovo e un tuorlo 200 gr di burro freddo 1/2 bustina di lievito 20 gr di cacao amaro
Mescolare la farina Setacciata con lo Zucchero a velo,il sale, l uovo e il tuorlo,il burro a pezzettini ed il lievito setacciato. Impastare rapidamente il tutto, fino ad ottenere un impasto liscio. Incorporare alla metà dell 'impasto il cacao setacciato, impastare delicatamente la pasta scura con quella chiara senza mischiare troppo. Formare 3 rotoli lunghi 30 cm, metterli in frigo per 1ora e quando si sono induriti tagliarli a fette spesse 5 mm. Disporre le fette distanziate sulla placca del forno foderata con carta da forno e cuocere nella parte media del forno preriscaldato e ventilato a 190-200 gradi per 8-10 minuti o fino a quando non li vedete dorati ( i miei dopo 6 minuti erano pronti ).
fonte Le ricette di EMY
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